Come un obbligo alzarsi...

 

Come un obbligo alzarsi
e andare avanti
rimpiccolisce il senso della vita
è uno sciupare
che non affatica ma porta verso il termine
per forza
pel peso dell’inerzia.
Rivolto indietro
con le unghie scalpitanti nel terreno
rallentare si può,
anche sostare, perfino qualche attimo.
Ma è sostare inutile.
Il peso della carne diviene tale, con l’età,
che nessuna potenza
può eguagliarlo.
I rapidi riflessi di qualche idea
che ti cada dal cielo
conviene
costantemente attendere.
Ognuno può risorgere, ad ognuno
è dato il Dio.

Quanto mistero e quanta tenerezza.

Piccolo amore stringerti sul petto appena nato
m’avrebbe fatto eterno
più che gli atti ed i detti dell’adulto.
Dammi più occhi fa che ogni parte
del mio corpo Ti veda.

In qualche viso
fammi percepire un Te che mi sorrida.

Canto d'inverno. Mia ultima stagione