Quei fiori che non cercai di cogliere...

 

Quei fiori che non cercai di cogliere
quelle rose
che semplicemente comprai
senza sforzo
per te
ordinatamente composti stanno nel vaso
in sala, immobili.

Per quei petali che per un attimo
fra o tuoi e i miei occhi
si sono posti, barriera e conduttori,
ostacolo e passaggio,
inviolato argine e breccia,
in essi e su di essi
dall’uno all’altra
accade.
Non so che sia, ma accade.

In prestito al crepuscolo l’ombre rapisco
raggiovanendo il volto
e le spalle raddrizzo senza che appaia
sforzo.
I miei tentare goffi per amore
ti ridono negli occhi.
Che regalo mi fai guardandomi
così.

Prigioniero d'un Dio